Cosa sono gli ITS?
Gli Istituti Tecnici Superiori (ITS) sono strutture speciali di alta tecnologia costituite con l’intento di riorganizzare il canale della formazione superiore non universitaria. La loro istituzione consente di allineare, finalmente, il nostro Paese all’Europa. Gli ITS, che a settembre - ottobre 2011 hanno avviato le attività didattiche e formative, sono stati introdotti nell’ordinamento nazionale dal decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 25 gennaio 2008, emanato in attuazione della legge finanziaria 2007. L’obiettivo è quello di assicurare una stabile offerta di percorsi biennali in ambiti tecnologici e in coerenza con la programmazione economica europea, nazionale e regionale.
Come nascono gli ITS?
Gli ITS si costituiscono secondo la forma di “Fondazione di Partecipazione”, una sorta di “piccolo politecnico” con un’offerta formativa specializzata su un particolare settore merceologico, con un’alta percentuale di formazione in azienda e un’attività didattica improntata a lavori di progetto, simulazione di casi, laboratorio per formare un “supertecnico”. Raggruppano enti locali, scuole superiori, enti di formazione professionale, università del territorio, associazioni di categoria (industriali, PMI, artigiani, albergatori, ecc.) Camere di Commercio e tantissime aziende sia di dimensione internazionale che PMI molto attente nella selezione e inserimento dei tecnici formati in questi percorsi. Esistono due forme di partecipazione : soci fondatori (il gruppo di che fonda e gestisce l'ITS) e soci di partecipazione (gruppo che partecipa, sostiene attivamente l'ITS). Entrambi le tipologie di soci partecipano anche finanziariamente con risorse proprie (economiche e di competenze),
Cosa offre l’ITS?
La possibilità di conseguire il Diploma di Tecnico Superiore, con conseguente accesso al mondo del lavoro nell’ambito del settore di specializzazione. Ma anche la possibilità di proseguire gli studi all’Università per il conseguimento del titolo di laurea con appositi CFU riconosciuti al termine del percorso biennale degli ITS (come previsto dalla legge 240/2010 di riforma universitaria).
Chi può iscriversi all’ITS?
I diplomati che intendono conseguire il Diploma di Tecnico Superiore, per poi inserirsi velocemente nel mondo del lavoro e procedere anche negli studi. All’ITS si accede per selezione allo scopo di accertare un alto potenziale di competenze di base tecniche e tecnologiche, una adeguata conoscenza linguistica in lingua inglese di alto livello e una competenza informatica avanzata.
ENAIP VENETO è socio fondatore della FONDAZIONE ITS TURISMO (sede a Jesolo e sede staccata a Bardolino) e della FONDAZIONE ITS per L'AGROALIMENTARE E IL VITIVINICOLO (sede a Conegliano e sede staccata a Bardolino). E' inoltre socio in partecipazione della FONDAZIONE ITS PER IL SETTORE MECCATRONICO (sede a Vicenza e sedi staccate a Padova e Treviso) e della FONDAZIONE ITS PER IL RISPARMIO ENERGETICO E LA BIOEDILIZIA (sede a Padova e sede staccata a Verona)
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